NO all’aumento dell’IVA sul Pellet dal 10% al 22%: la Camera dei Deputati boccia l’emendamento dell’art.19 che avrebbe sancito il considerevole aumento, finalizzato al mantenimento delle agevolazioni finanziarie su Gasolio e GPL.
In occasione dell’approvazione della Legge di Stabilità del 2015la Camera blocca l’aumento dell’IVA previsto dall’emendamento dell’art. 19, con grande soddisfazione delle associazioni di categoria.>br/>
I dati parlano chiaro: in Italia oltre 2 milioni di famiglie ricorrono al Pellet per riscaldare la propria abitazione o luogo di lavoro, confermando una certa sensibilità verso l’energia termica rinnovabile fornita da questo legno combustibile, ormai a tutti gli effetti annoverato tra le biomasse più utilizzate nel nostro Paese.
Ora però non resta che aspettare conferma dal Senato.
Se questa scelta non fosse confermata dall’aula del Senato, infatti, le conseguenze sarebbero gravi non soltanto per le tasche dei cittadini, ma anche per le imprese che operano nel settore. L’industria del Pellet è particolarmente significativa per l’economia italiana: oltre 42 mila occupati, di cui oltre 20 mila direttamente nella produzione e distribuzione del combustibile.